Nuovo Cybersecurity-Check per le PMI: misure facilmente contro ciber-rischi
Solo il 42% delle PMI svizzere si sente adeguatamente protetto in caso di ciberattacco, un calo significativo rispetto al 55% dell'anno scorso. Allo stesso tempo, più di una PMI su quattro considera ormai la cibersicurezza "non una priorità". In questo contesto, oggi viene pubblicato il Cybersecurity Check per le PMI, completamente rivisto: uno strumento pratico che aiuta le aziende ad aumentare significativamente il loro livello di sicurezza con un impegno gestibile.
La situazione sta peggiorando: le PMI non stanno prendendo misure sufficienti
Lo studio attuale «PMI Cyber sicurezza 2025» rivela una pericolosa discrepanza: la minaccia della cibercriminalità rimane elevata, eppure la risposta delle PMI sta diventando sempre più esitante. Molte aziende non dispongono di strutture organizzative chiare, procedure di emergenza definite o controlli di sicurezza regolari."
"Molte PMI sanno di dover intervenire, ma mancano di una guida e di priorità chiare. Il controllo della cibersicurezza mostra dove si trovano le leve più importanti e come iniziare con misure realistiche", afferma Andreas Kaelin, Alleanza Sicurezza Digitale Svizzera.
Cinque aree di azione: compatte e rilevanti per la vita quotidiana
Il controllo della cibersicurezza fornisce raccomandazioni specifiche in cinque ambiti particolarmente rilevanti per le PMI svizzere:
• Organizzazione e processi
• Personale e sensibilizzazione
• Misure tecniche di protezione
• Protezione dei dati & aspetti legali
• Partner esterni e Fornitori
Inoltre, un'autovalutazione può aiutare a determinare il proprio livello di maturità e a definire priorità concrete. "Soprattutto nella cibersicurezza, dove i rischi sono complessi e dinamici, gli standard creano affidabilità e guida: il Cybersecurity-Check traduce questi principi in criteri chiari e pratici per le PMI", afferma Marcel Knecht, Swiss Association for Standardization (SNV)).
Partner IT qualificati come fattore di successo
Lo studio dimostra che i fornitori di servizi IT esterni svolgono un ruolo centrale per le PMI, ma allo stesso tempo sussistono grandi differenze in termini di qualità. "Il CyberSeal fornisce indicazioni per le PMI e indica quali fornitori di servizi garantiscono in modo dimostrabile un livello di protezione adeguato. Il Cybersecurity-Check chiarisce anche come integrare in modo ottimale i partner esterni", spiega Florian Muff, Responsabile Auditori CyberSeal ASDS.
Riguardo il Cybersecurity-Check
Il Cybersecurity Check è stato sviluppato per la prima volta nel 2020 ll’ambito della Strategia nazionale per la protezione della Svizzera contro i ciber-rischi (SNPC). L'edizione 2025, completamente rivista, è stata realizzata in collaborazione con: ADSS, UFCS, BDO, digitalswitzerland, EXPERTsuisse, Gobugfree, ISSS, SATW, SISA, SNV, SQS, Suissedigital, SVV.
Gli editori raccomandano alle PMI di integrare la cibersicurezza nella propria gestione aziendale come requisito vincolante. Molte misure – password sicure, aggiornamenti costanti, diritti di accesso chiari o un semplice piano di emergenza – possono essere implementate rapidamente, ma aumentano significativamente la resilienza.
Potrebbe interessarti anche
- Listicle | 17. April 2025
PMI: più sicurezza informatica grazie a sei misure
Con la guida Swiss Cyber Defence DNA, le PMI possono proteggersi in modo semplice ed efficiente dalla criminalità informatica.
- Contesto | 7. May 2025
Cos’è un’assicurazione cyber e cosa copre?
Un’assicurazione cyber fornisce protezione finanziaria e supporto non solo nella prevenzione, ma anche durante e dopo un eventuale attacco.
- Comunicato stampa | 5. August 2025
Assicurazioni cyber: volume dei premi in crescita, ma la lacuna presso le PMI permane
L’indagine annuale dell’Associazione Svizzera d’Assicurazioni (ASA) sulle assicurazioni cyber mostra che il volume dei premi in questo segmento è ancora aumentato.
