Col­ma­re le la­cu­ne nell'at­ti­vi­tà di in­ter­me­dia­zio­ne

Focus

Da tempo, gli assicuratori malattie sono al centro dell’attenzione politica e dell’opinione pubblica per quanto concerne le provvigioni degli intermediari e la pubblicità telefonica. Hanno provveduto alla revisione dell'autodisciplina esistente in base alla nuova legislazione e, su richiesta del settore, il Consiglio federale l’ha resa generalmente vincolante. 

Dal 2021 gli assicuratori disciplinano le attività delle loro intermediarie e dei loro intermediari autonomamente e su base volontaria in un accordo settoriale. Finora l'accordo settoriale conteneva principalmente disposizioni sulle chiamate a freddo, sulla qualità dei colloqui di consulenza, sugli standard di formazione e sul tetto massimo delle provvigioni per gli intermediari «esterni» (anche chiamati «non vincolati»). Il 16 dicembre 2022 il Parlamento ha deciso che in futuro l'accordo settoriale dovrà includere sia gli intermediari «esterni» sia quelli «interni» (impiegati delle assicurazioni). Il Parlamento ha inoltre adattato la base giuridica in modo tale da permettere agli assicuratori di richiedere al Consiglio federale che l'accordo settoriale diventi generalmente vincolante. 

Nuova versione dell'accordo settoriale

Le associazioni di assicurazioni malattie Santésuisse e Curafutura hanno effettuato una revisione dell'accordo settoriale in base alle nuove normative. Secondo le nuove basi giuridiche, il tetto massimo per le provvigioni si applica sia agli intermediari interni sia a quelli esterni. Ad eccezione di questo adeguamento, le norme dell’accordo settoriale rivisto rimangono sostanzialmente invariate.  Il divieto di effettuare telefonate a freddo deve rimanere in vigore e gli intermediari e le intermediarie devono continuare a rispettare gli stessi standard di qualità. Più di due terzi degli assicuratori malattie hanno aderito all’accordo settoriale rivisto; pertanto, è stato raggiunto il quorum necessario del 66 percento per la richiesta al Consiglio federale del conferimento dell’obbligatorietà generale per l'intero settore. 

Dichiarata l’obbligatorietà generale

Di conseguenza, ad aprile 2024 santésuisse e curafutura hanno presentato al Consiglio federale la relativa richiesta di obbligatorietà generale. Il 14 agosto 2024, il Consiglio federale ha infine dichiarato l'obbligatorietà generale delle norme richieste (divieto di telefonate a freddo, tetto massimo per la remunerazione delle attività di intermediazione nonché redazione e firma dei verbali di colloqui di consulenza) nell'accordo settoriale a partire dal 1° settembre 2024. Da tale data, il nuovo accordo settoriale è giuridicamente vincolante.