Controllare la crescente inflazione con la giusta strategia
L’inflazione e l’aumento dei tassi d’interesse mettono il settore assicurativo di fronte a delle sfide. Con la giusta strategia e una buona gestione dei rischi si prospettano tuttavia anche delle opportunità sul fronte degli investimenti.
Dopo anni di inflazione ai minimi storici, ora anche la Svizzera è colpita dall’aumento dei prezzi. Questo ha conseguenze dirette per gli assicuratori: il rincaro continua a far lievitare gli importi dei danni. E più sono elevati i danni, maggiori sono i costi degli assicuratori.
Costi in aumento trasferiti solo un po' alla volta
Ben diverso è invece il quadro dei ricavi: nelle assicurazioni veicoli a motore, ad esempio, i premi non sono praticamente aumentati nonostante il forte incremento dei costi. Negli ultimi dieci anni, i premi sono saliti in media dello 0,7 percento ogni anno.
Nel complesso, si prevede un aumento dei premi, poiché, a seconda del ramo, anche i costi legati ai danni sono saliti del 3-10 percento lo scorso anno. La sfida per gli assicuratori è l'immediato aumento dei costi, a fronte invece di premi che possono essere adeguati soltanto con un certo scarto temporale. Il rischio di copertura insufficiente è reale e le somme assicurate devono essere adeguate all’inflazione. In generale, nel prossimo futuro si preannuncia un aumento dei premi, anche se l'elevata concorrenza continuerà a limitarlo significativamente.
L’aumento dei tassi d’interesse è un segnale positivo, ma ha effetto soltanto a lungo termine
Le banche centrali, così come la Banca nazionale svizzera (BNS), affrontano l’inflazione alzando il tasso guida. Ciò rende più costosi la raccolta di capitali e gli investimenti e crea un incentivo al risparmio. Questo riduce il consumo e frena l’inflazione.
Ci sono però anche delle buone notizie: grazie ai tassi elevati, il denaro acquisisce nuovamente valore. Ciò porta a un’allocazione più efficiente dei capitali e nei prossimi anni migliorerà le prospettive di rendimento sul fronte degli investimenti. L’aumento dei tassi d’interesse, tuttavia, a breve e medio termine ridurrà il valore di mercato delle obbligazioni nel portafoglio. Questo comporta oneri nascosti nel bilancio.
La quota di solvibilità come prova di resilienza
Un’analisi delle statistiche dimostra la solidità degli assicuratori privati svizzeri nonostante le grandi sfide. Grazie alla buona gestione dei rischi, la quota di solvibilità - con una media del 270 percento - è elevata, malgrado le turbolenze nel mercato di capitali. Gli assicuratori dimostrano pertanto una buona gestione dei rischi. Con la giusta strategia, possono uscirne più forti.