Ueli Maurer
Consigliere federale
Riunione generale, 30. giugno 2016
Neuchâtel
Fa stato la versione orale.
Ueli Maurer
Consigliere federale
Riunione generale, 30. giugno 2016
Neuchâtel
Fa stato la versione orale.
Libertà e autoresponsabilità
Il Consigliere federale Ueli Maurer ha aperto il suo discorso constatando che il settore assicurativo è importante per la Svizzera e per la sua economia. Ha sottolineato l'importanza delle prestazioni di servizio, del lavoro e dell'economicità di tale settore.
All'inizio del suo discorso il Consigliere federale Ueli Maurer ha rivolto uno sguardo al passato: già durante l'industrializzazione, lo spirito pionieristico e l'autoresponsabilità hanno costruito il Paese e il benessere. Le assicurazioni, e non lo Stato, hanno permesso ai pionieri dell'industria di svolgere il loro lavoro. Per illustrare lo stretto nesso, il signor Maurer ha fatto riferimento al pioniere industriale Alfred Escher, che era attivo anche nel ramo assicurativo. Il signor Maurer ha sottolineato che le assicurazioni gestiscono degli affari di successo, necessari e indipendenti. È quindi passato al presente perché proprio in relazione all'attuale situazione di insicurezza con cambiamenti imprevedibili abbiamo bisogno di sicurezza. In questo senso sono necessarie le assicurazioni, ma anche uno Stato liberale.
Con la Brexit, secondo il signor Maurer, è stata posta la domanda in che misura è necessaria una centralizzazione e quanto può essere lasciato all'autoresponsabilità e alla libertà. Anche la Svizzera attualmente si pone questa domanda di principio e anche noi dovremmo chiederci quanta libertà vogliamo. L'esigenza di una protezione casco totale non soltanto da parte delle assicurazioni, ma anche dello Stato rappresenta uno sviluppo pericoloso. Tale considerazione ha portato il signor Maurer al tema della regolamentazione. Il Consigliere federale ha fatto riferimento alla legge sul contratto d'assicurazione (LCA) e alla legge sui servizi finanziari (LSF), attualmente in elaborazione. Si è posto inoltre la domanda in che misura è necessario l'intervento dello Stato. Nel contesto internazionale il signor Maurer ha constatato uno sviluppo verso una maggiore regolamentazione, che deve essere osservato con attenzione. Perché anche in questo caso dobbiamo chiederci cosa vogliamo adottare di questa tendenza e dove vogliamo invece rimanere liberi. Il Consigliere federale Maurer ha fatto notare che la Svizzera è uno Stato forte e che possiamo mostrarci sicuri di noi. La domanda di principio è la seguente: di quanto Stato da un lato e di quanta libertà, iniziativa propria e autoresponsabilità dall'altro c'è bisogno?
Il Consigliere federale Maurer ha citato l'allestimento del preventivo del Consiglio federale: lo Stato si è assunto sempre più compiti, ma le risorse sono rimaste identiche. Ciò renderebbe necessario un aumento delle imposte. Il signor Maurer ha sottolineato l'importanza di riflettere su ciò che realmente vogliamo perché non abbiamo i mezzi per avere tutto. Lo Stato si assume vieppiù compiti, laddove sarebbe invece richiesta autoresponsabilità. È sempre facile dire quello che deve fare lo Stato. Anche in questo caso il signor Maurer si è chiesto cosa deve fare lo Stato, cosa può fare e quanto può essere lasciato all'autoresponsabilità.
Il Consigliere federale Maurer ha concluso il suo intervento constatando che il pericolo della regolamentazione diventa sempre maggiore. Ha fatto notare che la regolamentazione necessita di stime dei costi. Infatti essa ha un suo costo, ma non risolve sempre tutti i problemi.
Alla fine del suo discorso come relatore ospite, il Consigliere federale ha evidenziato il riferimento pratico e lo spirito pionieristico del ramo assicurativo nell'affrontare le prossime sfide.