AMAS, SBA e ASA accolgono con favore la decisione del Consiglio federale sul Greenwashing
Il miglioramento dello standard minimo per i prodotti e i servizi finanziari sostenibili rafforza la credibilità della piazza finanziaria.
- L'Associazione dei gestori patrimoniali (AMAS), l'Associazione svizzera dei banchieri (ASB) e l'Associazione svizzera d'assicurazioni (ASA) accolgono con favore la decisione del Consiglio federale di continuare a fare affidamento sull'autoregolamentazione per evitare il greenwashing e di rinunciare per il momento a una regolamentazione legale a livello di ordinanza. Alla luce dello sviluppo dinamico della regolamentazione internazionale della finanza sostenibile, le tre associazioni ritengono che l'autoregolamentazione sia lo strumento più adatto per evitare il greenwashing.
- Negli ultimi mesi, le tre associazioni hanno ulteriormente sviluppato o elaborato la loro autoregolamentazione in stretto dialogo con le autorità. Esse riflettono la posizione del Consiglio federale sulla prevenzione del greenwashing del 16 dicembre 2022.
- L'elemento centrale delle autoregolamentazioni ulteriormente sviluppate o appena redatte è la definizione di uno standard minimo uniforme in base al quale i prodotti e i servizi di investimento possono essere etichettati come sostenibili.
- Le autoregolamentazioni AMAS e SBA rafforzate entreranno in vigore il 1 settembre 2024 con i relativi periodi di transizione, mentre quelle dell'ASA entreranno in vigore il 1° gennaio 2025.
Il Consiglio federale è giunto alla conclusione che le autoregolamentazioni dell'AMAS, dell'ASB e dell'ASA, sviluppate o elaborate di recente, riflettono adeguatamente la sua posizione sulla prevenzione del greenwashing nel settore finanziario. Di conseguenza, ha annunciato oggi che per il momento si asterrà dall'introdurre una regolamentazione statale a livello di ordinanza. L'AMAS, l'ASB e l'ASA accolgono con favore questa decisione. L'autoregolamentazione assorbe i cambiamenti in modo più rapido e appropriato rispetto alle ordinanze. Alla luce dello sviluppo dinamico della regolamentazione internazionale della finanza sostenibile, le tre associazioni, come il Consiglio federale, ritengono che l'autoregolamentazione sia lo strumento più adatto per evitare il greenwashing.
Ulteriore sviluppo dell'autoregolamentazione esistente
L'integrità dei prodotti e dei servizi di investimento è fondamentale per la piazza finanziaria svizzera. Per questo motivo l'AMAS, l'ASB e l'ASA rifiutano qualsiasi forma di greenwashing e contribuiscono a garantire la credibilità della piazza finanziaria con le proprie misure. Nel giugno 2022, l'ASB ha pubblicato le "Linee guida per i fornitori di servizi finanziari sull'inclusione delle preferenze e dei rischi ESG nella consulenza sugli investimenti e nella gestione patrimoniale". Da parte sua, l'AMAS ha pubblicato nel settembre 2022 l'"Autoregolamentazione sulla trasparenza e l'informativa per i patrimoni collettivi orientati alla sostenibilità". Queste autoregolamentazioni sono in vigore rispettivamente dal 1° gennaio 2023 e dal 30 settembre 2023. L'ASA ha sviluppato un'autoregolamentazione per i prodotti assicurativi vita unit-linked che si basa sulle autoregolamentazioni dello SBA e dell'AMAS ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2025.
Negli ultimi mesi, le tre associazioni di settore hanno ulteriormente sviluppato o elaborato la loro autoregolamentazione in stretta collaborazione con le autorità, al fine di riflettere in modo completo la posizione del Consiglio federale sulla prevenzione del greenwashing nel settore finanziario del 16 dicembre 2022. Le versioni AMAS e SBA esistenti sono state chiarite e integrate. Entreranno in vigore il 1° settembre 2024 con i relativi periodi di transizione.
Definizione di sostenibilità come elemento centrale
L'elemento centrale dell'autoregolamentazione dei tre settori, sviluppata o elaborata di recente, è la definizione di uno standard minimo uniforme in base al quale i prodotti e i servizi d'investimento selezionati possono essere etichettati come sostenibili. Secondo i requisiti del Consiglio federale, in futuro i prodotti e i servizi d'investimento etichettati come sostenibili dovranno perseguire, oltre agli obiettivi finanziari, almeno uno dei seguenti obiettivi d'investimento: compatibilità con uno o più obiettivi specifici di sostenibilità o contributo al raggiungimento di uno o più obiettivi di sostenibilità. L'integrazione della definizione di sostenibilità e della posizione del Consiglio federale comporta ulteriori adeguamenti e integrazioni settoriali alle autoregolamentazioni.
"Con l'attuale autoregolamentazione AMAS sulla sostenibilità, è stato compiuto un passo di qualità in settori chiave che va a vantaggio di tutte le parti interessate: gli investitori, l'industria svizzera della gestione patrimoniale e la piazza finanziaria svizzera nel suo complesso. Il processo precedente è un eccellente esempio di dialogo costruttivo e mirato tra il governo federale e il settore privato ", afferma Adrian Schatzmann, CEO di AMAS.
"Si è trattato di un processo lungo e intenso, in cui le parti coinvolte hanno continuamente convergenza. L'ulteriore sviluppo della nostra autoregolamentazione renderà ancora più preciso il processo di consulenza nella consulenza sugli investimenti e nella gestione patrimoniale e lo chiarirà per quanto riguarda le soluzioni di investimento sostenibili. In questo modo, in futuro i clienti avranno ancora più chiarezza sulla gamma di servizi offerti e sul soddisfacimento delle loro preferenze. La piazza finanziaria si assume così la propria responsabilità", afferma Roman Studer, CEO dell'ASB.
"Le linee guida del settore assicurativo stabiliscono uno standard minimo uniforme per le polizze vita unit-linked con un riferimento alla sostenibilità. Questo aumenterà significativamente la trasparenza a livello di prodotto e nel processo di consulenza e vendita", afferma Urs Arbter, CEO dell'Associazione Svizzera di Assicurazione ASA.
Attuazione delle autoregolamentazioni
Nei prossimi mesi, le tre associazioni di settore e i loro membri si concentreranno sull'attuazione delle autoregolamentazioni ulteriormente sviluppate o di nuova concezione. Allo stesso tempo, continueranno a impegnarsi nel settore della finanza sostenibile e a dialogare attivamente con le autorità. AMAS, l'ASB e l'ASA sostengono il Consiglio federale nei suoi sforzi per posizionare la Svizzera come piazza leader per la finanza sostenibile.
Informazioni su AMAS
L'Asset Management Association Switzerland è l'organizzazione industriale rappresentativa del settore svizzero della gestione patrimoniale. Il suo obiettivo è quello di rafforzare la Svizzera come centro leader nella gestione patrimoniale con elevati standard di qualità, performance e sostenibilità. In questo modo, sostiene i suoi membri nell'ulteriore espansione dell'industria svizzera dell'asset management e nella creazione di valore a lungo termine per gli investitori. L'Asset Management Association Switzerland è un membro attivo dell'European Fund and Asset Management Association (EFAMA) e dell'International Investment Funds Association (IIFA), attiva a livello globale. Fondata a Basilea nel 1992, l'Asset Management Association Switzerland conta oggi circa 180 membri.
Informazioni sull'ASB
L'Associazione Svizzera dei Banchieri, in qualità di organizzazione mantello e voce delle banche, si impegna a garantire condizioni quadro ottimali per la piazza finanziaria svizzera sia in patria che all'estero. L'ASB rappresenta gli interessi del settore bancario nei confronti dei rappresentanti dell'economia, della politica, del governo e delle autorità di vigilanza. Si batte per l'apertura dei mercati, per un margine di manovra imprenditoriale e per condizioni concorrenziali eque. Come centro di competenza, trasmette conoscenze rilevanti per il settore bancario e si impegna per le questioni future. Fondata a Basilea nel 1912, l'ASB conta oggi circa 235 organizzazioni e circa 12.000 membri.
Informazioni sull'ASA
L'Associazione Svizzera d'Assicurazioni rappresenta gli interessi dell'industria assicurativa privata a livello nazionale e internazionale. L'associazione conta circa 70 membri, tra i quali figurano assicuratori primari e riassicuratori attivi a livello mondiale, nonché molti assicuratori specializzati e orientati a livello nazionale nei settori property, vita e sanità integrativa. L'industria è uno dei settori più produttivi e a maggior valore aggiunto dell'economia. Gli assicuratori privati impiegano circa 50.000 persone in Svizzera. Con la loro competenza nella protezione e nella prevenzione dei rischi, si assumono la responsabilità economica: gli assicuratori privati contribuiscono in modo significativo alla stabilità del sistema economico e alla prosperità della Svizzera. Per questo motivo l'Associazione degli assicuratori si impegna per uno sviluppo sostenibile del settore e delle sue sedi.
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