La cre­sci­ta da so­la non ba­sta, con­ta la pro­dut­ti­vi­tà

Commento

Dall’inizio del millennio nessun altro settore ha registrato una crescita così importante quanto quella del settore assicurativo: il suo valore aggiunto è raddoppiato. Al contempo, anche la produttività lavorativa è aumentata oltre la media. Questo progresso della produttività è fondamentale per il benessere della Svizzera, ma tutt’altro che scontato.

Priorità alla crescita? No, è molto più importante il modo in cui l’economia cresce. Anziché crescere «in larghezza», perché si lavora di più, occorre essere più efficienti: la maggiore produttività lavorativa che ne risulta indica che con le stesse risorse è stato creato più valore. Non importa se le risorse impiegate sono materie prime o personale specializzato. Questo progresso della produttività permette ad esempio di aumentare gli stipendi o di avere più tempo libero senza ridurre lo stipendio ed è quindi il motivo principale della crescita senza un ulteriore impiego di risorse o il ricorso all’immigrazione. È altrettanto importante per il benessere a lungo termine del Paese. 

Negli ultimi due decenni, la Svizzera è riuscita a progredire con successo in termini di produttività. È quanto emerge da un’analisi  attuale di Avenir Suisse: dal 2002, la produttività lavorativa nell’economia nel suo complesso è aumentata dello 0,9 percento all’anno e se si esclude l’amministrazione pubblica persino dell'1,1 percento. Questa crescita è notevole: nel confronto internazionale la crescita della produttività svizzera ha raggiunto risultati piacevolmente elevati, soprattutto negli ultimi due anni. Solo tre Paesi dell'OCSE hanno registrato un aumento maggiore della produttività lavorativa negli ultimi anni.

Gli assicuratori crescono più della media e diventano sempre più produttivi

Il settore assicurativo contribuisce allo sviluppo della produttività in misura decisamente superiore alla media. Mentre la produttività è diminuita ad esempio nei settori della sanità o dell’intrattenimento nonostante la crescita del valore aggiunto, è aumentata in modo significativo nell’industria e nel settore finanziario. Analizzando meglio i dati, risulta che il settore assicurativo si distingue per tre aspetti.  

In primo luogo, il settore assicurativo è quello che nel confronto settoriale svizzero registra la crescita più forte. Dal 2002, il valore aggiunto lordo è aumentato in media più del 4 percento all’anno. L'orientamento costante alle esigenze della clientela ha generato una crescita notevole, tanto che il contributo del settore assicurativo alla produzione economica svizzera negli ultimi 20 anni è aumentato fino a superare il 4 percento.

In secondo luogo, gli assicuratori svizzeri stanno diventando sempre più efficienti: dal 2002, anche la produzione per ora lavorata è aumentata di quasi il 4 percento all’anno, poiché il numero di collaboratori è rimasto pressoché costante negli ultimi 20 anni. Nel complesso, in 20 anni la produttività del settore assicurativo è quindi raddoppiata. In altre parole, ogni ora di lavoro i collaboratori generano il doppio del valore aggiunto rispetto al 2002. Gli assicuratori occupano quindi una posizione di spicco anche in termini di crescita della produttività in Svizzera: l’aumento dell’efficienza è quattro volte più elevato nel confronto con gli altri settori.

Nel complesso, in 20 anni la produttività del settore assicurativo è quindi raddoppiata.

In terzo luogo, se si tiene conto delle sue dimensioni, il settore assicurativo è quello che contribuisce maggiormente alla crescita della produttività economica complessiva. Tra il 2002 e il 2019, gli assicuratori hanno fornito un contributo quasi del 20 percento all’aumento della produttività dell'economia svizzera, sebbene appena il 2 percento di tutti gli occupati in Svizzera lavori nel settore assicurativo.

Gli investimenti nella formazione e nella digitalizzazione danno i loro frutti

Non è un caso che gli assicuratori abbiano ottenuto risultati così positivi nel confronto settoriale. È il risultato di ingenti investimenti di capitale, di collaboratori ben formati e del progresso tecnologico. Gli assicuratori investono infatti costantemente nella formazione e nel perfezionamento dei loro collaboratori, perché quanto più sono qualificati, tanto più complessi sono i compiti che possono assumere e tanto più possono contribuire alla creazione di valore aggiunto. Con la crescente complessità delle tecnologie impiegate, questo aspetto sta diventando ancora più significativo.

Oltretutto, gli assicuratori investono molto nelle innovazioni tecnologiche: in particolare la digitalizzazione ha un influsso considerevole sulla produttività del settore. Permette infatti ai collaboratori di svolgere molte attività ripetitive in modo più efficiente e di ottimizzare i processi operativi, lasciando loro più tempo per concentrarsi su mansioni creative, strategiche e a forte valore aggiunto.

I progressi della produttività non sono scontati

In termini di crescita, gli assicuratori sono gli indiscussi campioni della produttività in Svizzera: nessun altro settore ha registrato una crescita più importante e duratura dall'inizio del millennio. Sono un motore fondamentale del benessere in Svizzera.

I dati economici dimostrano che la Svizzera non può dormire sugli allori: in effetti, negli ultimi anni ha avuto la tendenza a crescere «in larghezza». È vero che questa tendenza non si è confermata   , ma ora la crescente intensificazione della regolamentazione sta ostacolando la crescita. Gli assicuratori, ad esempio, sono sempre più alle prese con compiti di compliance che richiedono molto personale, e questo riduce la produttività. Il motore del benessere sta iniziando a perdere colpi? Questo va assolutamente evitato. È quindi importante preservare l’apertura tecnologica, garantire l’accesso ai mercati internazionali e arginare la valanga normativa. Il benessere della Svizzera si basa sull’aumento della produttività dell’economia, tutto il resto è solo una farsa.

Questo commento è stato pubblicato il 30 agosto 2023 su handelszeitung.ch/insurance.