Revisione dell’imposta preventiva
L’ASA accoglie con favore le previste misure volte a migliorare l’attrattiva della piazza fiscale. A seguito di importanti effetti sinergici, la riforma dell'imposta preventiva va abbinata a una graduale, ma completa soppressione delle tasse di bollo determinanti in base alla sede e con adeguamenti mirati della deduzione per partecipazioni. In futuro dovrà essere possibile ottenere capitali di terzi e finanziamenti di gruppi in Svizzera senza ripercussioni negative.
Il sistema dell’imposta preventiva nel settore assicurativo si è dimostrato efficace e indubbiamente non richiede alcuna modifica. Per contro, sono necessarie riforme nell’ambito delle obbligazioni e del finanziamento di gruppi. La riforma dell'imposta preventiva è basilare per il consolidamento del mercato dei capitali di terzi in Svizzera e, in abbinamento agli elementi della riforma nel quadro della deduzione per partecipazioni, presenta numerosi effetti positivi:
- rafforzamento della piazza di emissione e del volume del mercato dei capitali di terzi;
- rientro in Svizzera delle attività di finanziamento di gruppi;
- insediamento e garanzia di posti di lavoro qualificati in Svizzera;
- incremento della competitività delle imprese svizzere;
- vengono a decadere le deroghe «too big to fail» (TBTF) per le banche che comportano una distorsione della concorrenza.
Dalla prospettiva del settore assicurativo, nell’ambito della riforma delle tasse di bollo, è inoltre necessario procedere urgentemente alla soppressione della tassa di bollo sulle assicurazioni vita e all'introduzione del principio della localizzazione del rischio per la riscossione della tassa di bollo sulle assicurazioni non vita. La Svizzera dovrebbe altresì cogliere l'opportunità per diventare il fulcro a livello internazionale nell’ambito dei prodotti finanziari sostenibili e contribuire così in modo determinante ad affrontare le sfide dei cambiamenti climatici. I prodotti green finance dovrebbero essere dotati di condizioni quadro fiscali adeguate, in modo da poter soddisfare la domanda in Svizzera a condizioni concorrenziali sul piano internazionale. L’ASA ritiene pertanto che si debbano adottare le relative misure di riforma nell’ambito dell’imposta preventiva come pure delle tasse di bollo.